mercoledì 31 dicembre 2014

Un anno di letture - 2014

Qualche anno fa c'era l'abitutidine, in uno dei forum da me frequentati, di commentare brevemente i libri letti nel corso dell'anno. Si tiravano le somme spendendo due parole sui libri più interessanti, o semplicemente più belli, sulle cui pagine ci si era immersi durante l'anno che si apprestava a finire.
Ho deciso di riproporre questa tradizione sul mio blog. Non si può descrivere un libro in poche parole, per cui prendete l'iniziativa per quello che è: un semplice gioco per condividere le letture più interessanti. Se volete fare lo stesso commentate e lasciate le vostre liste.


Il Padrino di Mario Puzo
Un romanzo affascinante che cattura fino alla fine. Diverso dal film che ha ispirato, ma nonostante questo un piccolo gioiello. Una lettura che non posso che consigliare a tutti gli amici.

Parigi nel XX° secolo (Jules Verne) e Le Meraviglie del 2000 (Emilio Salgari)
Li metto insieme perché a mio avviso costituiscono un dittico interessante ed estremamente godibile. Sono entrambi ottimi romanzi, semplici nella struttura e nello stile, affrontano in modi diversi ma assolutamente paragonabili il mondo del futuro per come lo si immaignava quando era acora il futuro. Allo stesso modo possono essere uno spunto per analizzare il presente e hanno ancora molto da dirci su ciò che temiamo dal futuro e ciò che invece ci affascina Potrebbero stupirvi.

La Parabola del Seminatore & La Parabola dei Talenti di Octavia E. Butler
Un dittico affascinante e notevole. La protagonista è una donna che è capace di sperimentare come fosse suo il dolore di coloro che vivono accanto a lei. Vive in un'America che va incontro al disfacimento, in cui una crisi economica si sta portando via il tessuto sociale e sta riportando le comunità a rinchiudersi su se stesse. Sono due romanzi violenti  vividi. Allo stesso tempo raccontano di un sogno. Assolutamente consigliati.

Ciclo di Invasione e Colonizzazione di Harry Turtledove
Divertentissima saga di fantascienza. Lo spunto è un invasione aliena in piena Seconda Guerra Mondiale che costringe i terrestri a rivedere le alleanze per fronteggiare il comune nemico. Ben otto volumi per un ciclo che supera le cinquemila pagine senza mai annoiare.



Shock Economy di Naomi Klein
Meno famoso del manifesto no global No Logo, si rivela una lettura interessante per certe dinamiche che mette a nudo. Quello che Naomi Klein descrive non è il mondo delle favole, ma la cruda realtà di una cultura che parla di giardini incantati ed elefanti rosa costruiti sulle ossa di chi sta fuori dal recinto. Se volete regalarvi una lettura impegnata potrebbe essere la scelta giusta.

Il Mondo Infestato dai Demoni di Carl Sagan
L'autore è uno di quelli che non si dimentica. Un sognatore amante della logica e della razionalità. Le sue sono pagine dense di amore per la scienza in cui mette in guardia dai pericoli dell'ignoranza e dell'oscurantismo. Una scuola di pensiero critico immancabile per una mente che vuole capire.
Avere una mente aperta è una virtù, ma, come disse una volta l'ingegnere spaziale James Oberg, essa non deve essere tanto aperta da lasciarne uscire il cervello.

Permutation City di Greg Egan
Egan non offre risposte, non in senso filosofico e teologico, ma pone domande. Domande preziose, affascinanti, domande esistenziali. Domande sul senso ultimo e sull'origine di tutto. Probabilmente penalizzato da uno stile spesso astruso e non propriamente brillante esteticamente, ma la sua letteratura è traboccante di “contenuti” nella migliore tradizione della Science Fiction. In definitiva una lettura stimolante, molto, anche se un po' arida per chi predilige un certo stile ricercato. Ma, se si vuol entrare nelle questioni filosofiche che la scienza e la tecnologia hanno aperto negli ultimi decenni, Egan è una fonte inesauribile di punture di spillo. E scusate se è poco...
Cosa sono io? I dati? Il processo che li genera? Il rapporto tra i numeri?
Tutto questo messo insieme?


Se Questo è un Uomo di Primo Levi
Preferisco lasciare parlare lo stesso autore con queste righe tratte dalla sua prefazione.
 “…A molti, individui o popoli, può accadere di ritenere, più o meno consapevolmente, che ogni straniero è nemico. Per lo più questa convinzione giace in fondo agli animi come una infezione latente; si manifesta solo in atti saltuari e incoordinati, e non sta all’origine di un sistema di pensiero. Ma quando questo avviene, quando il dogma inespresso diventa premessa maggiore di un sillogismo, allora, al termine della catena sta il Lager. Esso è il prodotto di una concezione del mondo portata alle sue conseguenze con estrema coerenza: finché la concezione sussiste, le conseguenze ci minacciano. La storia dei campi di distruzione dovrebbe venire intesa da tutti come un sinistro segno di pericolo…”

Menti Tribali di Jonathan Haidt 
Si tratta di un saggio che si interroga sui motivi che dividono le brave persone su temi quali la religione e la politica. Haidt vi guiderà, statistiche e studi alla mano, nel fantastico mondo della visioni del mondo differenti che spingono individui diversi, ma instrinsecamente "buoni", a compiere in perfetta buona fede scelte al limite dell'assurdo. Per un curioso scherzo del destino questo libro segue in questo elenco Primo Levi. In un certo senso sono collegati.

Una Stanza Piena di Gente di Danile Keyes
La storia di un uomo nella cui mente convivono decine di persone diverse. Daniel Keyes è un autore notevole, che romanza benissimo l'esperienza di Billy Milligan. Il tema è la mente e il suo ancora inaccessibile mondo.

I Sonnambuli. Come l'Europa arrivò alla Grande Guerra di Christopher Clark
Un saggio dettagliato e affascinante sui meccanismi che imprigionarono gli Stati dell'Europa di inizio novecento fino allo scoppio della Grande Guerra. Clark racconta degli uomini che visserà quei momenti, delle ragioni e delle emozioni che governano anche gli uomini che decidono le sorti di interi popoli.

Processo Alieno di Robert J. Sawyer
Un legal-thriller in salsa fantascientifica. Nonostante uno stile semplice e tutt'altro che ricercato le opere dell'autore canadese risultano il più delle volte pervase da un'attenta analisi delle più svariate tematiche, con una particolare attenzione alle più attuali problematiche del mondo occidentale. In questo caso Sawyer se la prende con il sistema giuridico americano, con uno stile divertente e coinvolgente che tiene col fiato sospeso il lettore.
Notevole è il passaggui in cui una giurata esclusa dalla giuria poiché sostiene di essere stata rapita dagli alieni. Interrogata dal giudice sul motivo per il quale nel questionario avesse negato di aver mai visto un Ufo, mentre ammette candidamente di essere stata rapita da un disco volante, ella risponde affermando che un Ufo è un oggetto volante non identificato, mentre al contrario quello sul quale la signora é stata rapita era perfettamente identificato, trattandosi di una astronave aliena. All'esasperazione del giudice che le ricorda di aver giurato di dire «la verità, tutta la verità, nient'altro che la verità», ella, in un passaggio di forte impatto logico, risponde lapidariamente «Mi perdoni, Vostro Onore, ma durante il processo è stato abbastanza chiaro che non volete niente del genere. Ho visto l'avvocato Rice, lì, e l'avvocato Ziegler, tagliare ogni tipo di risposte perché dicevano più di quanto volevano far sentire alla giuria. Per quanto ho visto, la Corte vuole risposte specifiche a domande specifiche e ristrette - ed è quello che io ho fatto».


Il Nome della Rosa di Umberto Eco
Uno di quei libri che credi siano noiosi. Poi, come con il Gattopardo, cominci a leggere e scopri un mondo affascinante. Può essere letto e apprezzato anche da chi, come il sottoscritto, non possiede una vasta cultura umanistica. 

Luminous di Greg Egan
Egan è uno dei miei scrittori preferiti. Il suo è il secondo libro a comparire in questo elenco. Si tratta di una Antologia che contiene racconti di assoluto livello.
Ogni racconto è originale e permette al lettore di calarsi in una storia in cui la scienza presenta problemi etici e morali che meritano di essere indagati attentamente. Si parla di libero arbitrio, coscienza e identità, guerra dei sessi, libertà e felicità e persino dell'essenza stessa della realtà fisica. Egan è uno scrittore che sa pensare e fa pensare.

Il Mondo di Sofia di Jostein Gaarder
Gli ho già dedicato un intero post quindi mi limiterò a ricordare che si tratta di una panoramica, in forma di romanzo, sul pensiero occidentale dalle origini a oggi. Il regalo perfetto per un piccolo curioso.

La Falce dei Cieli di Ursula K. Le Guin
L'immensa scrittrice americana è alle prese in questo romanzo con la trama della realtà e con il sogno dell'utopia. Per quanti sforzi faccia, il protagonista si rende presto conto che ogni intervento provoca un cambiamento che va ben oltre le previsioni e rende evidente che ogni utopia ha un presso da pagare, spesso spropositato. 

Prigioniero Politico di Charles Coleman Finlay 
Un romanzo breve che omaggia Primo Levi. razzismo, violenza, potere, sottomissione, vendetta e intrighi politici. Un'avventura che sa intrattenere raccontando una storia che sa far riflettere.

I Sommersi e i Salvati di Primo Levi

Si tratta di una raccolta di saggi che rappresentano forse il succo del pensiero di Primo Levi sulla sua esperienza nel lager nazista. Primo Levi è incredibilmente lucido e mostra una sovrumana capacità di raccontare e riflettere con distacco intellettuale pur parlando di esperienze che ha subito sulla propria carne e che ancora bruciano terribilmente.
 
Il Ciclo di Vita degli Oggetti Software di Ted Chiang
Un romanzo affascinante, caratterizzato da una narrazione inconsueta che alterna la pura descrizione degli eventi ai dialoghi e alle interazioni tra i protagonisti. Per certi tematiche ricorda il racconto, di Michael Swanwick, La Misura di Tutte le Cose (Urania Millemondi Estate 2005). Il tema di fondo è l'intelligenza artificiale, con tutto quel che ne consegue: interrogativi etici, questioni legali, istinto di sopravvivenza e diritti delle identità non biologiche. Sullo sfondo però si intrecciano anche questioni forse ancora più attuali come la personalità umana e il controllo della mente e delle passioni umane per mezzo delle più recenti innovazioni nel campo della chimica e della neurofisiologia. Si affronta, pur se solo brevemente, anche il concetto stesso di realtà e di percezione della stessa, ponendo a confronto le differenti modalità con cui digienti e esseri umani la sperimentano e la validità delle interpretazioni ottenute dai software e dai cervelli biologici.
Chiang descrive minuziosamente l'impatto emotivo dell'innovazione tecnologica e affronta con notevole padronanza gli aspetti morali ed etici che il progresso scientifico pone sulla nostra strada.

La Rabbia e l'Orgoglio di Oriana Fallaci
Scritto cavalcando la rabbia per l'11/9, questo libretto della Fallaci è un grido di rabbia e orgoglio che fece molto rumore all'epoca. Si tratta di un libro notevole, per quanto onestamente eccessivo e del tutto privo di senso della misura... Ma del resto parliamo di Oriana Fallaci. Vi è poco in questo libro che io mi senta di condividere, nonostante questo ritengo che meriti di essere letto perché rappresenta la voce di tanti, italiani e non, che non hanno compreso che oltre che difendersi dal nemico bisogna anche dimostrare di essere diversi e quindi di meritarsi la sopravvivenza. La Fallaci, di cui leggerò sicuramente altro, compie un enorme errore nel momento in cui trascura le ragioni per cui gli uomini agiscono a volte in gruppo e a volte singolarmente, tende a far di tutta l'erba un fascio, a identificare un noi e un loro, dimenticando o forse ignorando che oltre alle ragioni culturali e religiose esistono anche ragioni economiche, politiche e di puro interesse privat.


Sistemi di Potere di Naom Chomsky
Mi sono ritrovato a leggere questo libro in contemporanea alla lettura della Fallaci. Non potrebbe trattarsi di due libri più diversi: tanto duro Chomsky nell'attaccare l'America, quanto ingenua la Fallaci nell'esaltarla.
Neppure questo libro è esente da colpe e trascuratezze, anche Chomsky alle volte sembra peccare di ingenuità nel sognare un mondo migliore nelle mani delle masse, ma si tratta anche qui di un libro che merita sicuramente una lettura approfondita. Chomsky è straordinario nell'analizzare i sistemi di potere e di controllo delle masse, pur non riuscendo del tutto a essere credibile nel proporre alternative al sistema.
Come la Fallaci è ipeccabile nel distruggere i miti, risultando anche più credibile in quanto non ha bisogno di gridare come un pazzo furioso.


Così è (se vi pare) di Luigi Pirandello
Divertente, irrisoria, tagliente e speculativa. Una lettura veloce e allo stesso tempo profondissima. Pirandello, come sempre, afronta il tema della realtà e della percezione che ognuno di noi ha di essa.
Laudisi (guardandosi allo specchio)
Eh, lo so: io dico: “tu”, e tu col dito indichi me. Va’ là, che così a tu per tu, ci conosciamo bene noi due! Il guaio è che, come ti vedo io, non ti vedono gli altri! E allora, caro mio, che diventi tu? Dico per me che, qua di fronte a te, mi vedo e mi tocco - tu, - per come ti vedono gli altri, che diventi? Un fantasma, caro, un fantasma! Eppure, vedi questi pazzi? Senza badare al fantasma che portano con sé, in se stessi, vanno correndo, pieni di curiosità, dietro il fantasma altrui! E credono che sia una cosa diversa.


 

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